salernitana-ternana 1212Cori e proteste vibranti. Inizia nel peggiore dei modi la lunga settimana che porterà la Salernitana di Vincenzo Torrente alla sfida decisiva con il Cesena. Ieri infatti, ai cancelli del “Volpe”, ben cinquanta tifosi hanno contestato la squadra granata, esortandoli a cacciare fuori gli attributi per uscire da un momento negativo e già cruciale per le sorti del tecnico granata. Proprio lui, l’unico difeso dai supporters granata all’uscita dei tesserati dall’impianto di Via Allende. “Mister, noi non abbiamo nulla contro di te. Hai questi calciatori a disposizione e fai il massimo ma non farti comandare da Fabiani”. Proprio il ds granata, obiettivo numero uno dei cori dei tifosi che invano hanno chiesto alla società un incontro con i calciatori. Proposta filtrata dalla Digos ed arrivata al team manager Avallone che, dopo un breve colloquio con la proprietà, ha rifiutato in virtù dell’assenza dei gruppi organizzati della Curva Sud e “per evitare di parlare più volte e che il messaggio si disperda”.

La squadra intanto, preoccupata per la folla presente ai bordi del terreno di gioco, ha ripreso a lavorare dopo la sconfitta con la Virtus Entella. Per Torrente arriva l’ennesima brutta notizia dall’infermeria: Trevor Trevisan sente tirare al polpaccio sinistro e si ferma, in attesa degli esami strumentali per capire le reali condizioni del calciatore. Lavoro differenziato invece per Bovo (per il mediano semplice affaticamento muscolare), Nalini, Lanzaro, Colombo, gli ultimi due però in procinto di rientrare in gruppo nei prossimi giorni provando a strappare una maglia da titolare nella sfida decisiva con il travolgente Cesena di Drago.

Sabato Romeo