SalernitanaPerugia 591Finalmente sorridente. Si toglie un macigno dallo stomaco Vincenzo Torrente, traballante e non poco su quella panchina granata messa a dura prova dalla lunga assenza di vittorie. Con il Novara invece basta una deviazione vincente di Donnarumma, che il tecnico di Cetara commenta così. “Finalmente è arrivata la vittoria, era un’ossessione. Un successo difficile contro una squadra in forma. Abbiamo rischiato solo nel finale, meritando il successo. Abbiamo dimostrato qualità e personalità.

Odjer? Oggi si è riconfermato dopo Bari. Ha ancora margini di miglioramento ma ha temperamento. Può giocare un po’ dappertutto, sia centrale che mezzala. Può anche giocare a due ma gli manca qualche centimetro che lo penalizza. Però ha gamba, è dinamico, si butta senza paura in ogni contrasto recuperando tanti palloni. E’ un piccolo Gattuso.

Novara? Oggi non era facile, avevano peso e centimetri. Erano la miglior difesa ma siamo stati bravi a colpirli e a non subire. La squadra è in crescita sia fisicamente che di gruppo.

Donnarumma? Può giocare in coppia con Coda non per forza al suo posto (ride, nda). Massimo oggi ha fatto a sportellate, ha lottato, dando il cento per cento su ogni palla.

Espulsione? Ho protestato solo per il fallo su Rossi ma l’arbitro ha deciso di mandarmi via.

Tifosi? Voglio ringraziarli per l’energia data in settimana e per il sostegno di quest’oggi. Dipenderà dalla società se fare altri allenamenti.

Centesima vittoria? L’importante è il successo della squadra.

Bernardini? Speriamo non sia niente di grave ma è in ospedale”.

Sabato Romeo