aula tribunaleMontecorvino Rovella. E’ stato condannato a 14 anni di reclusione Giancarlo Di Francesco, 43 anni, colpevole di aver ucciso  il padre e di aver poi tentato di occultare il corpo bruciandolo.

L’omicidio risale all’agosto 2014 quando l’uomo uccise a calci e pugni il padre Romano Di Francesco e successivamente, con la complicità della moglie e della sorella, abbandonò il cadavere in un terreno in località Occiano e lo bruciò

Condannate anche le due donne, la moglie Annunziata Mercadante e la sorella Tonia Di Francesco: in seguito al patteggiamento dovranno scontare un anno e 6 mesi di reclusione per distruzione e vilipendio di cadavere con la pena sospesa.