Passo dopo passo. Continua la marcia inesorabile della Cavese, sempre più leader del girone I di serie D. La compagine metelliana soffre e non poco ma riesce a battere un Due Torri organizzato e fortunato. Come al 3′, quando gli ospiti passano addirittura in vantaggio grazie ad un rinvio del portiere Ingrassia, aiutato dal vento e dall’indecisione di Conti. La Cavese non ci sta, spinge sull’acceleratore, si divora gol in serie con Sicignano, Di Deo, Varriale prima di raggiungere il pari. Al 77′ Sicignano sugli sviluppi di corner fa 1-1. Il Due Torri trema ed incassa la rimonta. Ci pensa Varriale a far esplodere il “Simonetta Lamberti”, prima che De Rosa chiuda i conti su rigore in pieno recupero.

Cavese che non riesce ad allungare sul Siracusa, vittorioso di misura sull’Agropoli. Clamorosa la beffa per i cilentani, battuti in extremis da un calcio di rigore di Longoni (con il giovane Chiariello tra i pali dopo l’espulsione di Polverino e con cambi esauriti). Occasione sprecata, soprattutto dopo il rigore sbagliato da Brenci nel primo tempo.

Peggio fa la Gelbison. Nello scontro diretto con la Vigor Lamezia, i cilentani tengono stretto lo 0-0 fino al 92′, quando ci pensa l’ex Itri a regalare tre punti fondamentali ai biancoverdi. Calabresi ora ad appena due punti dalla Gelbison, ferma nell’ultima posizione valida per i playout salvezza.

Torna a casa con una sconfitta anche la Sarnese, battuta in rimonta dal Roccella. Locali in vantaggio con Gluccio, prima dell’uno-due dei salernitani realizzato da Talia e Di Palma. I calabresi non demordono e rimontano prima con Johnson e poi con il solito Dorato.

Sabato Romeo