violenza-donnePagani. Un 31enne maghrebino,  K.C. le sue iniziali, residente a Pagani,  è stato arrestato per maltrattamenti, lesioni aggravate, sequestro di persona nei confronti della convivente connazionale

L’uomo teneva segregata la compagna, impedendole di avere qualche genere di rapporto anche di tipo amicale: la donna poteva uscire di casa solo in compagnia dell’uomo ed inoltre era costretta a subire violenti ed aggressivi interrogatori.

Numerosi gli episodi di violenza: nel maggio 2015 l’uomo avrebbe preso una sbarra di ferro e avrebbe colpito più volte la donna cercando di farle confessare la sua presunta infedeltà.

Secondo le ricostruzioni, l’uomo avrebbe rasato i capelli della donna per punirla e, dopo averla immobilizzata legandole mani e piedi, le gettava addosso plastica fusa bollente: la donna avrebbe riportato ustioni su tutto il corpo, in particolar modo sui genitali e sull’ano. Inoltre il compagno era solito prendere la donna a morsi e pugni su tutto il corpo per vendicarsi dei presunti tradimenti.