Un mercato tutto in divenire. Mentre la sfida con il Pisa si avvicina, la Salernitana continua ad essere attivissima sul mercato. Soprattutto sugli esterni, reparto in grande sofferenza come raccontato domenica da Sannino direttamente dal ventre del “Vigorito” di Benevento. Una situazione sbloccatosi solo ieri, dopo l’accordo sempre più vicino per Alessandro Rosina. Risolte le difficoltà tra il calciatore e il club etneo, proprio grazie alla mediazione della Salernitana, costretta a forzare i tempi in virtù del debutto in campionato sempre più vicino. Inoltre, il club granata si appresta a perdere un’altra preziosa pedina sulla sinistra. Antonio Zito infatti, è ad un passo dal Foggia. I satanelli hanno convinto il club granata con un’offerta interessante: prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione in B dei pugliesi sui 300mila euro. L’ex Avellino si appresta così a raggiungere Empereur, con l’amaro in bocca però per un addio tutt’altro che ben voluto dall’ala napoletana. Al suo posto potrebbe arrivare Riccardo Improta, di proprietà del Genoa e alla ricerca di riscatto dopo l’annata sfortunata, interrottasi dopo un brutto infortunio a Cesena.

Occhi però anche in mezzo al campo, dove le bocciature per Bacinovic e Ronaldo. Negli ultimi giorni si è aperta la pista Olivera, svincolatosi lo scorso giugno dal Latina ma sul quale restano le perplessità di Sannino per dinamicità e gamba. L’identikit perfetto porterebbe a Pasquale Schiattarella, in odore di rescissione col Latina e corteggiato con insistenza dalla Spal. Sempre più nelle retrovie le candidature di Munari e Giorico, bloccati rispettivamente dall’esoso ingaggio richiesto dal cagliaritano e dal prezzo del cartellino stimato dal Modena. Restano in uscita Franco, Rossi e Troianiello, costretti ad allenarsi al “Mary Rosy” in disparte e non più con i compagni. Per l’ala si sta provando a convincere l’entourage ad accettare l’ipotesi Paganese a stipendio però più che dimezzato.

Sabato Romeo