Si chiude con una vittoria il ricco pre-campionato della Salernitana. A meno di sei giorni dalla sfida d’esordio in casa dello Spezia, gli uomini di Giuseppe Sannino s’impongono per 3-1 sulla Gelbison, squadra scopertasi tutt’altro che arrendevole. Al “Morra” il tecnico granata rinuncia agli indisponibili Moro, Tuia e Schiavi, confermando il classico 4-4-2 con la novità Busellato in mediana accanto ad Odjer. I ritmi non sono esaltanti, con la squadra ospite che fatica a trovare velocità e misure. La Salernitana si rende pericolosa con Caccavallo e Coda, entrambi imprecisi, e rischia di andar sotto alla mezz’ora quando Maggio sfiora il gol dell’incredibile vantaggio rossoblu. A spezzare l’equilibrio ci pensa Zito, con una punizione deviata che fa secco D’Agostino. Pochi minuti dopo tocca a Coda raddoppiare, con un preciso colpo di testa su assist al bacio di Caccavallo.

Nella ripresa Sannino lancia sugli esterni Improta e Rosina, in un 4-4-2 iper offensivo. A ben figurare è l’ex Cesena, subito in palla e pericoloso in più di una circostanza, mentre il trequartista ex Bari dimostra una condizione fisica non ancora scintillante. La Salernitana rischia di triplicare prima con Busellato e poi con Improta, entrambi fermati dal palo, prima del gol della Gelbison firmato Manzillo. Nel finale Sannino passa al 4-3-1-2 e lancia tutti i giovani presenti in panchina, festeggiando al 90′ il gol del 3-1 grazie ad un rigore procurato e realizzato da Improta.