100_0385Vallo di Diano. I consiglieri del Movimento 5 Stelle Michele Cammarano e Vincenzo Viglione hanno lanciato un allarme “Tutti i sindaci dei Comuni del Vallo di Diano avrebbero dovuto raccontare le criticità dei territori che amministrano rispetto agli atti contenuti nel processo Chernobyl. Un’adizione convocata davanti alla III Commissione speciale ‘Terra dei Fuochi’ e richiesta dai consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle per conoscere le attività intraprese dai primi cittadini rispetto agli sversamenti abusivi nel Vallo di Diano”.

“Alla convocazione era presente solo il sindaco di Teggiano che, allo stato dell’iter processuale, risulta completamente estraneo ai fatti. Gli altri sindaci, invece, dei Comuni di San Pietro al Tanagro, Sant’Arsenio e San Rufo erano assenti” spiegano i due consiglieri.

“Il Vallo di Diano e il Cilento sono territori dimenticati – concludono Cammarano e Viglione – occorre mantenere alta l’attenzione sulla vicenda interramento rifiuti e puntare sulla salvaguardia ambientale e della salute”.