ospedaleSalerno. Il gup del Tribunale di Salerno ha disposto l’imputazione coatta nei confronti di un medico del 118 e del medico di base di una 18enne a cui sarebbe stata recisa una parte di intestino per un’errata diagnosi. 

I fatti risalgono al febbraio 2014. Dalla ricostruzione risulterebbe che i medici abbiano scambiato un’infiammazione dell’appendice per una dismenorrea causando una congestione e sofferenza delle anse intestinali che hanno reso necessario un intervento chirurgico in cui è stata recisa una parte del’intestino con emicolectomia destra.