Troppo brutta per essere vera. S’interrompe a Terni la striscia di sei risultati utili consecutivi per la Salernitana. I granata crollano in Umbria, colpiti dalla testata di Avenatti. Reazione nulla, se non la clamorosa chance di Coda a tempo scaduto, in una sconfitta però che lascia invariato il distacco dalla zona playoff.

Bollini conferma il 4-3-3 rivoluzionando la squadra vista martedì con il Cittadella. Perico ritorna titolare in difesa al posto di Bittante, in mezzo al campo ci sono Odjer e Zito al posto di Ronaldo e Della Rocca. Davanti fuori Rosina, con Improta e Sprocati preferiti sulle fasce per affiancare Coda. La partenza dei granata però è complicata, complice una Ternana furiosa che in avvio mette i brividi in più di una circostanza a Gomis. Gli ospiti non riescono a ripartire e al 20’ capitolano sulla punizione tesa di Ledesma che trova la deviazione vincente di Avenatti. I granata provano a reagire, prima con una conclusione alta di Coda, poi con un’invenzione proprio del numero nove che libera Improta, ma l’esterno perde l’equilibrio nel momento clou e viene anticipato da Meccariello. Per registrare il primo tiro in porta bisogna aspettare il 26’, quando Minala ruba palla e serve Sprocati ma il destro dell’ala è ben controllata da Aresti. Sul capovolgimento di fronte Palombi brucia Tuia e anticipa Gomis in uscita sfiorando il palo. Umbri in palla e pericolosi anche al 32’, quando il tiro al volo di Petriccione impegna Gomis alla deviazione in angolo. La Salernitana non c’è e rischia al 37’ sullo schema su calcio piazzato degli umbri che liberano Palombi alla conclusione, fermato da un super Gomis. La furia rossoverde non si placa e il missile di Falletti (42’) esalta le doti di un Gomis migliore in campo per distacco.

Bollini cambia subito spartito nell’intervallo lanciando le geometrie di Ronaldo per un Zito insufficiente. Granata però che non che non accelerano anzi, vengono graziati al 50’ da Avenatti. Il pericolo sveglia la Salernitana, vicina al pari con un tiro-cross di Sprocati deviato da Aresti in angolo. La Ternana prova a pungere in contropiede mentre i granata faticano nel creare pericoli ad Aresti. Al 64’ ci prova Coda, ma il destro del numero nove trova puntuale l’estremo difensore umbro. Bollini tenta il tutto per tutto lanciando Rosina e Joao Silva al posto di Improta e Perico ma tutto viene rovinato dal rosso comminato per proteste a Minala. Una sciocchezza che mina le speranze di rimonta, con i granata che nel finale recriminano per un contatto dubbio Sprocati-Meccariello. All’ultimo secondo la chance clamorosa per Coda, bravo a sfruttare la spizzata di Joao Silva ma anticipato in extremis da un super Aresti. Troppo poco però, per una sconfitta che brucia e fa riaprire gli occhi all’intero ambiente granata.

RETI: 20’ pt Avenatti (T)

 TERNANA (4-3-1-2): Aresti, Zanon, Diakite, Meccariello, Germoni; Petriccione, Ledesma, Di Noia (13’ st Defendi); Falletti (34’ st Valjent); Palombi, Avenatti (26’ st La Gumina).

A disposizione. Di Gennaro, Contini, Coppola, Pettnari, Palumbo, Acquafresca, Monachello. Allenatore: Liverani

SALERNITANA (4-3-3): Gomis; Perico (34’ st Joao Silva), Tuia, Bernardini, Vitale; Odjer, Minala, Zito (1’ st Ronaldo); Improta (14’ st Rosina), Coda, Sprocati.

A disposizione. Terracciano, Bittante, Schiavi, Luiz Felipe, Della Rocca, Donnarumma, Joao Silva. Allenatore: Bollini

ARBITRO: Gianluca Manganiello di Pinerolo (Assistenti: Gori-Zappatore. Quarto uomo: Balice)

NOTE.

Spettatori: 4000 circa di cui 600 circa provenienti da Salerno. Al 36’ st espulso Minala (S) per proteste.

Ammoniti: Improta (S), Zanon (T), Germoni (T), La Gumina (T)

Angoli: 3-6

Recupero: 0’ pt, 5’ st

Sabato Romeo