carcere fuorniAgropoli. Il Pubblico Ministero del Tribunale di Vallo della Lucania ha disposto l’autopsia sul corpo di Marco Borrelli, il cui cadavere è stato rinvenuto presso il parco delle Ginestre.

Il consulente tecnico Adamo Maiese dovrà quindi verificare se ad uccidere Borrelli sia stato effettivamente il fendente alla gola sferratogli da un 25enne italo-tunisino. 

Tra i 2 giovani ci sarebbe stata rivalità in amore: la ex del 25enne, infatti, aveva una relazione con Borrelli e questo avrebbe fatto scattare il raptus di gelosia e follia omicida.

L’italo-tunisino avrebbe confessato ed è stato condotto presso il carcere di Vallo della Lucania.