(33)Cittadella-Salernitana 3-1, di seguito le pagelle granata:

Micai 5. Incolpevole sulla prima rete dei padroni di casa, bravissimo a rispondere sulla prima respinta corta di giornata, sulla seconda “regala” il vantaggio al Cittadella.

Mantovani 5,5. Il meno negativo della difesa granata, salva con un elegante intervento in spaccata.

Migliorini 5,5. Tiene a bada gli avversari discretamente bene, ma sbaglia troppo in fase di impostazione.

Gigliotti 5. Il peggiore della retroguardia, subito a vuoto dopo pochi minuti, primo tempo di sofferenza totale prima dell’infortunio che lo lascia negli spogliatoi (1’st Rosina 7. Che rientro! Pochi minuti per andare in rete, dopo 4 mesi di assenza. Ci prova anche nel finale, può diventare l’arma in più).

Casasola 5. Soffre le discese di Branca, che pennella l’assist per la testa di Strizzolo. Nel mezzo tanti, troppi errori, mitigati solo parzialmente dall’imbeccata per Rosina.

Akpro 5,5. Nei primi minuti recupera diversi palloni e sembra avere predominio in mezzo al campo. Sembra, perché alla lunga il Cittadella viene fuori (33’st Mazzarani sv).

Di Tacchio 5. Palesi difficoltà anche per lui, non riesce a ingranare la manovra granata, faticando anche quando c’è da ripiegare.

Castglia 6. Il migliore in assoluto nel primo tempo, ci prova prima con un collo esterno poi di testa, andando vicino alla rete. Cala vistosamente nella ripresa.

Vitale 4. Un disastro. Sbaglia ancora una volta la marcatura sull’uomo, permettendo a Strizzolo di saltare indisturbato e colpire Micai. Nella ripresa sembra volersi far perdonare spingendo con più voglia, ma perde il pallone sanguinoso dal quale nasce la ripartenza avversaria del 3-1. Mortifero.

Bocalon 5. Inspiegabile l’assist sballato per Casasola, era a tu per tu con il portiere avversario. Una girata di testa alta e poco più.

Vuletich 4,5. Colantuono prova a rilanciarlo, lui sbaglia praticamente tutto. Gara da dimenticare per l’attaccante argentino (22’ st Djuric 5. Non la vede mai).

All. Colantuono 5,5. Buona partenza della sua squadra, che si ritrova sotto all’intervallo. Pesca Rosina dalla panchina, ma gli errori individuali rovinano tutto.