6N3A4201Salernitana-Lecce 1-2, di seguito le pagelle granata:

Micai 5. Pronti e via e viene fulminato dal sinistro centrale di Mancosu, sul quale appare sorpreso e in netto ritardo. Poi il raddoppio di Palombi, a tu per tu.

Mantovani 5. Viene preso di infilata dal taglio di Palombi sul pallone magistrale di Tachsidis, sempre in difficoltà.

Perticone 5. Dopo la gara di Palermo viene dirottato al centro della difesa, ma le cose non vanno meglio. Novanta minuti di apprensione.

Gigliotti 5. Soffre la mobilità di Falco, quando il Lecce accelera non la vede mai. Anche in fase di impostazione molti errori.

Pucino 5. Non riesce mai a trovare occasione per puntare il fondo, spesso è costretto ad accentrarsi per giocare la palla. Esce tra i fischi dell’Arechi (17’st Di Gennaro 5. Entra con poco mordente, nonostante la lunga assenza dal campo di gioco. Combina poco e nulla).

Akpa Akpro 5,5. Stringe i denti, ma un problema fisico lo chiama presto fuori dalla contesa. La speranza è che lo stop non sia lungo (39’pt Minala 5,5. La condizione non è ancora al top, prova a limitare i danni).

Castiglia 4. L’emergenza lo riporta in mezzo al campo, lui palesa le solite difficoltà. Mai in partita, un pesce fuor d’acqua (31’st Bocalon sv).

Vitale 5. Nel primo tempo viene travolto dagli avversari, qualche timido segnale di risveglio nella ripresa, pur senza strafare. Ci prova da calcio piazzato senza fortuna.

DAnderson 4. Un disastro. Non la vede mai, raramente riesce a supportare in fase offensiva, mai uno spunto degno di nota. Non va meglio quando viene spostato sull’esterno.

AAnderson 6. Nel primo tempo è l’unico a saltare l’uomo, dà segnali di vita. Nella ripresa segna con opportunismo il gol della speranza, seconda rete consecutiva per il brasiliano, l’unico a portare a casa la sufficienza.

Jallow 5. Serve l’assist per la rete che dimezza lo svantaggio, partendo in posizione di fuorigioco. Rovina i buoni spunti che ha con un egoismo preoccupante. Continua l’astinenza del gambiano.

AllGregucci 4,5. Squadra inconsistente per oltre un’ora, nonostante l’emergenza non l’aiuti. Il Lecce domina all’Arechi, le contromisure non portano risultati.