Primo tempo favorevole allo Spezia che, oltre al goal messo a segno da Kouda al 22° minuto con un colpo di testa su calcio d’angolo, ha sfiorato la seconda rete in altre due circostanze. Al 30’ ancora pericoloso Kouda con una conclusione respinta in angolo da Christensen. Al 35’ girata di Pio Esposito che termina di poco a lato.
Per la Salernitana, nella prima frazione di gioco, registriamo solo un colpo di testa di Cerri terminato a fil di palo al 39° minuto. I primi 45 minuti hanno rivelato uno Spezia votato all’attacco, capace di manovre offensive ben orchestrate e molto pericoloso sui calci piazzati e una Salernitana un po’ contratta, con il baricentro basso e poco propositiva in fase offensiva.
Nella ripresa invece la Salernitana, sotto di un goal, ha tentato di dare un’accelerata al gioco offensivo, alzando il baricentro, ma non ha avuto fortuna in fase conclusiva. Infatti al 15’ ha avuto un’ occasione con la conclusione di Ghiglione, respinta in angolo da Gori e al 29’ un altra grande occasione con Hrustic che calcia a botta sicura e colpisce il palo.
Nella fase finale del match, nonostante le sostituzioni di Verde per Ruggeri, Simy per Cerri e Soriano per Stojanovic, è venuto fuori di nuovo lo Spezia che ha realizzato il secondo goal al 34° minuto con Vignali dopo un batti e ribatti in area granata.
Una sconfitta pesante per la Salernitana, frutto di due disattenzioni difensive. Entrambi i goal spezzini, infatti, erano evitabili. Visti gli “inaspettati” risultati provenienti dagli altri campi, con le vittorie esterne di Sud Tirol a Palermo e Reggiana a Modena e la vittoria casalinga del Mantova con il Cesena, alla Salernitana non resta altra alternativa che vincere almeno due delle prossime tre gare che saranno scontri diretti per la salvezza.
Domenica si torna già in campo in un Arechi, che si prevede stracolmo di tifosi, con il Mantova e la vittoria sarà l’unico risultato utile. Poi la squadra granata affronterà le difficili trasferte a Genova con la Sampdoria e a Padova con il Cittadella. In questo trittico di gare, sei / sette punti potrebbero bastare per evitare quantomeno la retrocessione diretta in serie C e giocarsi la salvezza nei play out.
Spezia-Salernitana 2-0
Reti: 22’ pt Kouda, 34’ st Vignali.
Spezia: Gori, Wisniewski, Esposito S., Esposito F. (43’ st Lapadula), Falcinelli (18’ st Colak), Bandinelli (31’ st Nagy), Aurelio, Mateju (31’ st Vignali), Hristov, Bertola, Kouda (18’ st Cassata). All. Luca D’Angelo
A disposizione: Chichizola, Ferrer, Elia, Di Serio, Candelari, Giorgeschi, Djankpata.
Salernitana: Christensen, Tongya (41’ st Jaroszynski), Hrustic, Ruggeri (17’ st Verde), Corazza, Ghiglione, Stojanovic (31’ st Soriano), Ferrari, Lochoshvili (41’ st Njoh), Amatucci, Cerri (17’ st S. Nwankwo). All. Pasquale Marino
A disposizione: Sepe, Caligara, Reine-Adélaïde, Guasone, Tello, Zuccon, Raimondo.
Arbitro: Francesco Fourneau di Roma 1.
Assistenti: Niccolò Pagliardini (Arezzo) – Paolo Laudato (Taranto).
IV Uomo: Andrea Zoppi (Firenze).
Var: Valerio Marini (Roma 1).
AVar: Matteo Gualtieri (Asti).
Ammoniti: Hrustic, Corazza (SA).
Angoli: 7 – 7
Recupero: 1’ pt, 4’ st.