girolamo auricchioRoccadaspide. In merito alla proposta di riorganizzazione dei presidi ospedalieri, che prevederebbe la riduzione di 15 posti letto per l’ospedale di Roccadaspide, il sindaco Auricchio ha dichiarato: “E’ assolutamente incongrua, ingiusta e disorganica”.

Le ragioni sono molteplici, e vengono qui di seguito sinteticamente esplicitate in una lettera che il sindaco di Roccadaspide Girolamo Auricchio ha inviato alle Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl e Uil:

“La proposta risulta non organica e coerente in relazione alle condizioni di molteplici presidi ospedalieri della provincia di Salerno, con l’ovvia conseguenza che si determinano evidenti disparità di trattamento e diseguaglianze, peraltro fortemente dannose sul piano dell’assistenza e del correlativo obiettivo di contenimento della spesa, tra presidi ospedalieri e presidi presenti in provincia di Salerno. In buona sostanza, ancora una volta, si commette l’errore di non valutare in maniera organica la questione della redistribuzione dei P.L. tra i vari ospedali esistenti, errore questo di cui la deputazione regionale della provincia di Salerno è stata la principale responsabile per non aver saputo offrire una proposta seria che evitasse le disparità di trattamento e le diseguaglianze che si sono prodotte, ma che cogliesse, al tempo stesso, l’esigenza di razionalizzazione della spesa. Questo errore potrebbe essere corretto sai Sindacati, a condizione che non affrontino la questione con la stessa logica che ha “guidato” la classe politica. Vi sono, infatti, plurime disparità.Non si è adeguatamente tenuto conto della condizione territoriale fortemente disagiata di taluni presidi, tra cui Roccadaspide, dove le infrastrutture viarie sono assolutamente fatiscenti e disastrate a causa anche di numerosissime frane che hanno interessato la rete viaria, nonché delle distanze intercorrenti tra i paesi di riferimento con altri presidi della provincia, assolutamente sproporzionate e con tempi di percorrenza abissali.”