Nonostante la ritrovata vittoria contro il Gubbio, in casa Salernitana si respira ancora un’aria pesante. La protesta degli ultras, che ha svuotato domenica lo stadio ‘Arechi’, ha generato le repliche del presidente Lotito e di Mezzaroma.
Lo striscione esposto sulle gradinate della Curva Sud non è passato inosservato agli occhi di Claudio Lotito che ha dichiarato: “La società è pronta ad accettare qualsiasi critica costruttiva perché queste consentono di avere idee più chiare, chi vuole il bene della squadra sarà sempre accolto a braccia aperte da noi. Viceversa, se si vogliono creare polemiche ad arte, sappiano che troveranno sempre la porta chiusa. La cosa certa è che nessuno ci caccerà da Salerno, avvertiamo la fiducia di gran parte della città e, con i fatti, proveremo a portare tutti dalla nostra parte in nome del rispetto delle regole e dei ruoli che predichiamo sin dal primo giorno”.
Il co-patron dei granata Marco Mezzaroma ha sottolineato i risultati ottenuti finora dalla società, additata come responsabile del periodo negativo della squadra, e ha dichiarato ai microfoni di LiraTv: “Restare uniti è l’unico modo per andare avanti. I tifosi hanno tutto il diritto di esprimere la propria opinione, ma io e mio cognato siamo stati indicati come gli unici responsabili, nonostante gli investimenti ed i risultati raccolti in due anni, tra i quali non dimentichiamo l’acquisizione dei segni distintivi, fortemente richiesta dalla tifoseria. La protesta la accetto, anche perché avvenuta in termini civili, ma alcuni attacchi personali mi hanno infastidito”.
Intanto in mattinata è arrivato il secondo colpo del mercato invernale granata:si lega alla Salernitana Alberto Bianchi, ormai ex difensore dell’Ascoli. Dopo Fofana, arriva Bianchi che ha firmato un contratto semestrale fino a giugno 2014. Il centrale ligure classe ’80 è una risposta alle numerose richieste di aiuto avanzate da mister Perrone in merito alle condizioni del reparto arretrato.