Salerno. Il sindaco De Luca resta convinto delle sue posizioni, cioè che non esiste incompatibilità perchè la nomina a viceministro non si è perfezionata e dello stesso avviso sono anche alcuni consiglieri. Questo quanto dichiarato dal Tribunale civile secondo cui l’incompatibilità si è presentata già con la semplice nomina a sottosegretario ed è anche questo uno dei motivi per cui hanno spinto De Luca a fare ricorso discutendone con i suoi. Ricorso che verrà discusso il prossimo 8 maggio in Corte d’Appello.
Nel momento in cui De Luca dovesse presentarsi al secondo grado di giudizio ancora da sindaco e da sottosegretario non ci sarà comunque nessuna votazione. Lo scoglio delle elezioni è ormai superato: la data del 23 febbraio, termine ultime per la convocazione dei comizi elettorali, sarà superata senza alcun problema.
Questo è quanto si evince dalla riunione di maggioranza di ieri pomeriggio durante la quale è stata discussa la strategia da tenere nel corso della prossima Assise comunale. Non si smentisce mai il primo cittadino salernitano, in quanto ha utilizzato il tempo restante dell’incontro per parlare di alcune opere che ha intenzione di ultimare nei prossimi mesi. In particolare si è soffermato sulla Cittadella Giudiziaria e dell’iter che si sta seguendeo per ottenere i finanziamenti che permetteranno di completare il secondo lotto dell’opera.