frana-vietri-la-prossima-settimana-riprende-circo-56725Salerno. Apertura di un passaggio pedonale, dopo la messa in sicurezza di alcuni punti critici, entro una decina di giorni, con istituzione di un servizio navetta fino al tratto interdetto al transito e apertura di un senso unico alternato, presumibilmente entro 15 giorni a partire da lunedì prossimo, condizioni meteo permettendo.

Queste le decisioni varate ieri sera durante il vertice in Prefettura in merito alla frana Salerno-Vietri.

Il Prefetto di Salerno, Gerarda Maria Pantalone, ha presieduto ieri sera un incontro con la partecipazione dell’amministrazione provinciale di Salerno, del Comune di Salerno, di Cava dei Tirreni e dei Comuni della Costa d’Amalfi, al fine di esaminare la situazione determinatasi a seguito delle due frane intervenute nei giorni scorsi in via Croce, ex ss.18.

 A seguito di quanto riferito dai tecnici in ordine alle ispezioni ed al monitoraggio effettuato, nonché alle attività finalizzate al ripristino della viabilità, è stato definito un crono-programma dei seguenti interventi è stato constatato che il definitivo ripristino della transitabilità avrà tempi più lunghi, al momento non quantificabili, in considerazione delle più complesse attività tecniche da realizzare. Per mitigare i disagi dei lavoratori e dei pendolari, già da oggi sarà liberalizzata l’altra fascia di percorrenza autostradale in direzione nord Salerno/Vietri-Cava, nelle ore 7 alle 10, con oneri a carico del Comune di Salerno. A richiesta dei sindaci, sono stati inoltre avviati contatti con la Provincia che, per le vie brevi, ha già manifestato disponibilità per l’incremento del trasporto pubblico su gomma (Comuni Costa d’Amalfi-Cava-Salerno e ritorno) e con la Regione Campania e le Ferrovie dello Stato, per consentire una maggiore fruibilità del trasporto su rotaia (Cava-Vietri- Salerno e ritorno), in specie nelle ore serali

Anche l’assessore ai trasporti Luca  Cascone ha confermato l’impegno da parte del Comune: “Il nuovo programma di intervento è stato definito.Il comune di Salerno si è fatto carico degli oneri autostradali, e anche dei costi dei lavori ove la parte dei privati non riuscirà a garantire la spesa, questo perché gli interventi in danno ricadono nel territorio di competenza del comune di Salerno. Prevediamo una ventina di giorni per garantire l’apertura al transito veicolare, salvo ovviamente avverse condizioni meteo dove i tempi potrebbero subire dei ritardi”.

Intanto incalza la polemica sui costi ancora non quantificabili  che il comune di Salerno dovrà sostenere.

“Il Comune di Salerno si è fatto carico degli oneri per il pedaggio autostradale – commenta il sindaco di Cava de’ Tirreni Marco Galdi – e ancora una volta sono i comuni a sostenere le spese anziché chi di dovere. Mi auguro che in futuro i nostri parlamentari che ci rappresentano si muovano affinché gli oneri non siano solo a carico dei comuni ma anche delle società private. Noi stiamo facendo tutti gli sforzi possibili per dialogare con la Provincia e la Regione, ma bisognerebbe che in casi come questi intervengano anche le società private come Autostrade meridionali, per esempio, al fine di prevedere almeno in parte un esonero dei costi e delle convenzioni in casi di emergenza”.

Alessandra Agrello