iannone_8Salerno. Trovata una bomba molotov questa mattina dinanzi all’ingresso della federazione provinciale di Fratelli d’Italia. Assieme all’ordigno una lettera di minacce indirizzata al presidente della Provincia Antonio Iannone: «Il Che non si tocca, Iannone fascista incenerito».

La vicenda è legata ad alcuni commenti su Facebook che l’inquilino di Palazzo Sant’Agostino fece su Che Guevara definendolo “criminale alla pari di Priebke” e “assassino comunista”. Le indagini, infatti, si muovono negli ambienti dell’estremismo di sinistra.

“Sono molto sereno – dice Iannone – non e’ la prima volta. In passato ho trovato gia’ un coltello poi un proiettile. Purtroppo, la madre degli imbecilli è sempre incinta. Noi andiamo avanti con la nostra attività politica ed istituzionale, forti della convinzione che queste persone rappresentano soltanto un momento patologico della nostra società che è sana e voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno già fatto pervenire la loro solidarietà”.

Grande vicinanza da parte di Giorgia Meloni presidente di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale e del deputato Edmondo Cirielli 

“Simili atti intimidatori – scrive – non possono e non devono essere sottovalutati e dimostrano che ancora oggi, in alcuni ambienti, esiste la volontà di soffocare il confronto democratico con la violenza ideologica, per rigettare l’Italia indietro di 40 anni. Se conosco bene Antonio Iannone so che le ignobili minacce ricevute non sortiranno l’effetto desiderato da questi vigliacchi. Anzi, saranno un’ulteriore spinta per continuare ad essere un solido punto di riferimento istituzionale e politico per tutta la comunità cittadina della provincia di Salerno. E ovviamente ci troverà al suo fianco”.

Nella stessa direzione i toni del deputato.

“Esprimo – scrive in una nota –  la mia solidarietà al presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone per il vile atto intimidatorio di cui è stato vittima”.

Parole di solidarietà vengono anche dal presidente della Regione Stefano Caldoro  

“Solidarietà al presidente della Provincia di Salerno per il vile gesto di questa mattina. Sono certo che Iannone continuerà con determinazione la sua attività istituzionale e politica e che le autorità competenti riusciranno, come sempre, a garantire la necessaria attenzione”.