arechi logo nuovoDopo la bellissima prova di Torre del Greco, per l’Arechi Rugby è giunto il momento di disputare le ultime due trasferte lunghe della stagione: tocca prima al Clan Catanzaro, in quella che figura come l’ultima partita della stagione ma che in effetti è la penultima, a causa del rinvio dell’incontro di Cosenza contro il Rende Rugby, previsto per il 30 marzo scorso ma non disputato a causa dell’indisponibilità del campo da gioco. A Catanzaro, ad onor di cronaca, si giocherà alle ore 15.30 presso il Campo Scuola.

Per il roster gialloblù caro al presidente Manzo l’obiettivo dichiarato, di vincere tutte le partite di questo campionato di serie C, è ormai più che vicino, e proprio il capitano dei Dragoni, Dario Finamore, spiega le sensazioni che precedono le ultime due partite della regular season: “Siamo ad un passo dal record di vittorie, fare 16 su 16 non è facile soprattutto considerando la compattezza di alcune squadre che hanno sicuramente reso il nostro cammino più pericoloso del previsto. Per ora stiamo andando più che bene, e domenica a Catanzaro dovremo dare un altro segnale importante per affermare il nostro valore e dimostrare che siamo cresciuti ancora di più.Giocare in Calabria, classifica a parte, non è mai semplice e sicuramente il Catanzaro darà tutto per fare bella figura contro la prima della classe. Per quanto ci riguarda, comunque, l’obiettivo resta quello dei 5 punti, quindi entreremo in campo con la volontà di archiviare la pratica nel minor tempo possibile”.

Altro impegno per l’Arechi Rugby è quello previsto nella giornata di sabato: i baby Dragoni del settore under 14 saranno infatti impegnati a Benevento contro i pari età dell’USR Benevento. L’allenatore del settore, Andrea Pierri, ha voluto evidenziare la grande voglia da parte dei ragazzi dimostrata durante gli allenamenti settimanali: “Sono sempre sorpreso dalla voglia che i ragazzi dimostrano di avere, allenamento dopo allenamento, ai fini della crescita individuale e collettiva. Quella di sabato sarà una partita sicuramente impegnativa, ma come sempre i ragazzi sapranno dare il massimo per il bene della loro squadra”.

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