Prova di grande solidità per la Salernitana di Leonardo Menichini che porta a casa un buon pareggio a Benevento nel big match di giornata. Risultato giusto, specchio di un match dal tanto agonismo e con poche emozioni, mostrando il grande equilibrio tra due delle compagini che fino alla fine lotteranno per raggiungere la Serie B.

Menichini schiera un 4-3-1-2 con Volpe che arretra sulla mediana e Nalini, recuperato, alle spalle di Negro e Calil. L’avvio è di marca giallorossa ma la partita è assai combattuta e non regala emozioni. Al 13′ Calil prova a spaventare Pane con un calcio piazzato che il portiere di casa blocca senza problemi. Al 16′ il Vigorito insorge per un contatto dubbio fra Eusepi e Pestrin non sanzionato dall’arbitro. Al 23′ Favasuli impegna Pane con una punizione dal limite, ben indirizzata ma smorzata dalla deviazione decisiva della barriera.

Il primo tempo scivola via senza grandi emozioni, con il Benevento che prova a sfondare sugli esterni mentre la Salernitana prova con una manovra accorta e ragionata a scardinare la difesa giallorossa. Al 39′ Negro lamenta un contatto sospetto in area beneventana ma anche in questo caso Cifelli lascia correre. Il parziale termina con un noioso 0-0.

La ripresa si apre subito con un Benevento molto più spigliato e subito pericolo, al 49′, con Marotta fermato a tu per tu con Gori per una sospetta posizione di offside. La gara si accende. Al 52′ Negro impegna Pane che blocca in due tempi. Pochi istanti dopo è Melara a sfiorare il gol con un tiro-cross a lato non di molto. Al 61′ Menichini lancia nella mischia Mendicino ma non si scopre, sostituendo uno spento Calil.

Si accende Nalini al 64′, ma la sua conclusione si perde sul fondo. Il Benevento però non ci sta e manca il vantaggio clamorosamente con Scognamiglio che da pochi passi indirizza male un assist al bacio di Melara. Menichini decide di sacrificare Negro per inserire Bovo e coprire ancor di più la mediana, lasciando la fase offensiva a Mendicino e Negro. Pochi istanti dopo però il tecnico granata deve effettuare già il suo terzo ed ultimo cambio. Pezzella deve lasciare il campo per un problema al volto permettendo a Franco di ritornare in campo dopo l’infortunio. Brini invece decide di lanciare nella mischia Mazzeo al posto di Eusepi.

Al 73′ i granata restano in dieci. Colombo si becca il secondo giallo e lascia i suoi in inferiorità numerica. Favasuli si piazza fino al fischio finale sulla corsia di destra, con Nalini e Volpe esterni di centrocampo. Proprio Nalini all’81’ tenta un break in velocità ma il suo destro è debole, facile preda di Pane. Nel finale il Benevento prova a spingere ma la Salernitana tiene bene e non mette mai in pericolo Gori. Dopo cinque minuti di recupero Cifelli chiude le ostilità. La Salernitana esce imbattuta dal Vigorito e continua la sua marcia in vetta al campionato.

BENEVENTO(4-4-2): Pane, Celjak, Agyei, Scognamiglio, Som (dal 22′ Pezzi), Melara, Lucioni, Doninelli, Alfageme (dal 70′ Campagnacci), Eusepi (dal 71′ Mazzeo), Marotta. A disp: Layeni, Bassini, Padella, Kanoute. All. Brini.

SALERNITANA (4-3-1-2): Gori, Colombo, Pezzella (dal 72′ Franco), Lanzaro, Tuia, Pestrin, Favasuli, Volpe, Calil (dal 61′ Mendicino), Negro (dal 69′ Bovo), Nalini. A disp: Russo, Trevisan, Giandonato,  Castiglia. All. Menichini.

ARBITRO: Cifelli di Campobasso.

AMMONITI: Pestrin, Tuia (S), Agyei, Marotta, Campagnacci (B).

ESPULSI: Colombo (S).

NOTE: recupero (1′ p.t., 5′ s.t.)

Sabato Romeo