“Ci troviamo di fronte una azienda che non cessa attività o che sia in crisi economica e finanziaria, anzi le entrate circa 1.360.000 euro coprono ampiamente le spese per il personale. Inoltre continua la sua importante attività di ricerca applicata con progetti Psr approvati e da realizzare, fattoria didattica per le scuole, circa 300 capi di bufale selezionate che inevitabilmente hanno bisogno di essere accudite giornalmente per la produzione del latte” ha dichiarato Carlo Donnarumma, rappresentante della Fai Cisl Salerno.
Con lo sciopero di oggi i sindacati vogliono richiedere l’intervento del prefetto di Salerno, Gerarda Maria Pantalone, affinché apra un tavolo di dialogo e di confronto tra le parti.