05FDCC26-reggio_e_5Vallo di Diano. Un’azienda importatrice di prodotti ittici falsificava le etichette del pesce spada per poterlo venderlo anche se già scaduto.

Una tonnellata di tranci di pesce spada, pescata in Argentina e congelata in Portogallo, è arrivata nel salernitano con le etichette già contraffatte. La ditta, con sede nel Vallo di Diano, ha modificato la data di scadenza dal 2 febbraio 2015 all’aprile 2016.

I prodotti così contraffatti sono stati immessi sul mercato lo scorso dicembre. La procura della Repubblica di Lagonegro, dunque, ha disposto l’immediato sequestro di tutto il prodotto ittico già venduto a diversi supermercati in Campania, Basilicata, Calabria e Puglia. Il titolare dell’azienda ora deve rispondere di frode in commercio.