salernitanaLa gara dell’orgoglio granata. La si attende così la sfida che in casa Salernitana può valere una stagione. Un’occasione da prendere al volo per ritornare di nuovo in vetta e fare un altro grande passo verso la Serie B. La vittoria in casa del Savoia e l’inaspettato stop tra le mura amiche del Benevento ha reso la sfida di sabato ancor più spettacolare. Se alle 15 di sabato a trionfare saranno i granata, l’Arechi potrà festeggiare il sorpasso in classifica. Un pari o una vittoria dei sanniti invece, porterebbe i giallorossi a continuare ad essere padroni del proprio destino, avvicinandosi sempre più ad un obiettivo quasi insperato. Una gara dalle mille emozioni e di un’importanza capitale per quanto concerne la classifica. Ragion per cui Claudio Lotito, co-patron della Salernitana, ha chiamato i tifosi a gran voce, chiedendo loro di essere il dodicesimo uomo in campo. Richiesta esaudita in poche ore dal pubblico di fede granata, capace di staccare ben novemila tagliandi in poco più di due giorni. Un dato incredibile, che fa il paio con i milletrecento biglietti dei duemila a disposizione, già acquistati nel Sannio per una sfida che vale una stagione.

Possibile però che nei prossimi giorni, i botteghini resteranno aperti fino a venerdì, il dato possa avere un’impennata. La società granata spera in almeno quindicimila spettatori, i tifosi sui social però ne vorrebbero ventimila per far tremare l’Arechi e dare un’iniezione di fiducia importante agli undici beniamini che scenderanno in campo. Menichini dal canto suo, sta provando a tenere la squadra con i piedi per terra, conscio dell’importanza del match anche se, come già ripetuto più volte, per il tecnico di Ponsacco il Benevento è solo una delle tappe per la corsa verso la cadetteria. Una tappa da vivere senza Antonio Bocchetti. L’ex Paganese si è procurato una “lesione muscolare di primo grado al bicipite femorale destro”. Il terzino salterà anche la trasferta di Lecce e proverà a recuperare per il monday night in programma lunedì  16 con il Matera.

L’assenza del difensore, unite alla squalifiche di Pestrin e Trevisan, però non potrebbero essere le uniche defezioni in casa granata. Resta infatti da capire quali sono le reali condizioni di Negro, Bianchi e Pezzella, ieri costretti ad un allenamento differenziato ed in dubbio per il big match di sabato. Menichini proverà a recuperarli, soprattutto i due difensori vista l’emergenza numerica per il pacchetto arretrato, e punterà verosimilmente sul 4-3-3 che ha ridato compattezza e solidità alla squadra. Non è da escludere però un passaggio al 4-2-3-1 così da preservare uno dei tre centrocampisti a disposizione del tecnico (Tagliavacche e Grillo sono considerati ancora acerbi), e provare a puntare sull’estro di Calil alle spalle di Mendicino. Una soluzione tattica su cui il tecnico riflette e che proverà nei restanti tre giorni di preparazione al match in attesa del giudizio finale del campo, quello che conta di più.

Sabato Romeo