camorrasalernoSalerno. Ieri è stato sentito il collaboratore di giustizia Dario Iannone, chiamato a deporre sia per l’omicidio di Donato Stellato sia  sugli affari del clan VillacaroD’Andrea.

Come riporta La città, di fronte al sostituto procuratore della Dda di Salerno, Rosa Volpe, Iannone ha riferito di un colloquio con Ciro De Simone al quale, in gergo delinquenziale, gli chiese: “Stai accavallato?”. De Simone gli rispose di sì, lasciando intendere di avere una pistola. Di che tipo e di che calibro Iannone ha riferito di non saperlo.

Sui legami tra Salvini e i clan dell’Agro, invece, Iannone ha riferito ai giudici di averlo appreso mentre era in carcere.

Iannone ha poi ricostruito la mappa della droga e del gioco d’azzardo in città, tra cui  una bisca organizzata a Fuorni in un negozio di manichini. Altri luoghi in cui veniva praticato il gioco d’azzardo illecitamente sono stati individuati da Iannone nel il circolo nei pressi del Corso, in un locale a Torrione, in un pub a Pastena.

Iannone ha poi rivelato i locali pubblici utilizzati per lo spaccio di cocaina,  sia in centro che nella zona orientale.

Lunedì prossimo ci sarà l’udienza del controesame.