cavese_DirigenzaIn attesa dell’ufficialità. Mancano solo le firme per mettere nero su bianco un accordo che è già cosa fatta. Domenico Campitiello sta per diventare il nuovo patron della Cavese. L’imprenditore paganese, patron della Jomi, ha trovato nella serata di ieri l’accordo definitivo con la vecchia dirigenza aquilotta. Monorchio, Vertolomo, Tanimi e Lippiello hanno accettato l’offerta di Campitiello per il passaggio definitivo delle quote nelle mani del prossimo presidente. In giornata dovrebbe arrivare anche l’ufficialità, che permetterà così alla nuova società di iniziare a lavorare serenamente, partendo dal completamento dell’iscrizione alla prossima Serie D.

Occhi ed attenzione rivolti al prossimo organigramma ma non solo. Campitiello sembra già intenzionato a dar vita nei prossimi giorni al progetto tecnico che proverà a riportare la Cavese nel calcio professionistico. Nelle ultime ore è spuntata con forza la nomination di Francesco Fabiano, ex Giulianova, con Gaetano Iossa nelle vesti di direttore sportivo. Nessuna conferma invece sulla tentazione Campilongo, coach campano che solo pochi anni fa portò gli aquilotti a sfiorare la Serie B. Allenatori sì, ma anche interesse per il prossimo parco giocatori. Campitiello sarebbe pronto a mettere a segno un tris di colpi: oltre alla riconferma di De Rosa, Manzo ed Ausiello, nei giorni scorsi è nata una trattativa per l’approdo al “Simonetta Lamberti” del bomber Genchi, dell’estremo difensore Mirarchi e dell’esterno Ciarcià, ex Salernitana e Benevento. Tre nomi per sognare, la Cavese del futuro è pronta a volare.

Sabato Romeo