torrente_presentazione_4Sereno e sorridente. E’ un Vincenzo Torrente tranquillo quello che si presenta al Seci Center per presentare la sfida di domani fra Salernitana e Spezia. Il tecnico granata si è soffermato a lungo sulle condizioni della sua squadra, elogiando lo Spezia ma rispondendo con un pizzico di preoccupazione sia sulle condizioni di Gabionetta che sul tour de force che attenderà i granata. “Mi aspetto una crescita sul piano del gioco e continuità sotto il profilo delle prestazioni – ha esordito Torrente – Giochiamo in casa e vogliamo far bene ma domani ci aspetta una sfida importante, contro una squadra completa e con un’impronta precisa dal punto di vista tattico, per merito del suo allenatore. Vogliamo però continuare a confermarci, mettendo fieno in cascina per l’obiettivo salvezza puntando anche sull’affetto dei tifosi. Domani non saranno in tanti, ma grazie a loro potremmo portare avanti quel processo di maturazione, utile per capire cosa sarà la Salernitana in questo campionato quanto mai complicato.

Spezia? Sono insidiosi, con Catellani in appoggio a Nenè tra le linee. Sappiamo la forza dello Spezia ma ci siamo preparati bene e sappiamo come metterli in difficoltà. Sono forti lì davanti, con tecnica e fisicità. L’anno scorso l’ho seguita e mi ha impressionato per la bravura tattica.

Tour de force? Ci sono quattro partite in tredici giorni e bisogna valutare così le condizioni volta per volta. Schiavi ha ripreso a lavorare con noi, così come Eusepi, tutti a disposizione. Valutiamo Gabionetta, solo domani sapremo.

Formazione? Ho qualche dubbio davanti e in porta. Sto valutando se schierare Strakosha, che ha fatto bene, o Terracciano, che ho visto bene. La notte porta consiglio, poi domani deciderò.

Odjer? E’ un ragazzo interessante, poliedrico in mezzo al campo e che tengo in considerazione.

Nalini? Lo aspettiamo, può essere fondamentale sia nel ruolo di esterno che di interno, sfruttandolo in avanti per le grandi qualità. Speriamo di riaverlo fra una settimana, massimo dieci giorni. Bisognerà poi aspettare l’esito della risonanza e valuteremo.

Mercato? Sono contento così, la squadra è completa e dobbiamo solo fare bene.

Coda? Non è al meglio ma ha bisogno di giocare e domani ci sarà dal primo minuto. So bene che calciatore è e prima o poi si sbloccherà. Ha dimenticato l’errore di Brescia e ora è pronto a prendersi la squadra sulle spalle. L’attaccante vero cancella tutto e pensa alla prossima e lui ha voglia di fare bene.

Eusepi? Ha lavorato dieci giorni a parte e dunque partirà dalla panchina ma sarà utile nel tour de force che ci aspetta.

Rossi? Vediamo. Andrea lo conosco, anche se Franco spinge e fa bene sempre. Decideremo di volta in volta, anche in base al dispendio energetico che gli esterni hanno con questo schema. 

Mediana? Siamo senza Moro ma abbiamo Perrulli, calciatore intelligente e capace di far bene anche da interno.

Schema tattico? Amo giocare con gli esterni con il piede invertito, facendoli accentrare e lasciando l’ampiezza del campo agli inserimenti degli esterni e dei terzini. Troianiello è più lineare rispetto a Gabionetta, che ama non dare punti di riferimento.

Gabionetta? Ha ancora questo problema al tallone. Oggi non si è allenato ma solo domani valuteremo se schierarlo.

Troianello? Finalmente si è allenato con continuità. Bisogna dargli tempo ed aspettarlo, sperando di averlo al top al più presto”.

Sabato Romeo