torrente_salernitanaArriva il primo k.o. stagionale per la Salernitana di un Vincenzo Torrente rabbuiato sia per il risultato che per la prestazione dei suoi ragazzi. “Il risultato è da bocciare, non la prestazione. Abbiamo sbagliato e tanto, ma lo Spezia ci ha rispettato, cambiando il suo credo calcistico, giocando di rimessa e sui nostri errori, che abbiamo pagato carissimo. Ci ha un po’ spiazzato il loro cambio tattico. Abbiamo provato a reagire dopo un brutto primo tempo, cambiando uomini  e schemi ma ci hanno punito. Salvo il carattere, mostrato anche dopo il secondo gol. Non mi ero lluso e non ho illuso nessuno dopo l’Avellino, e ora non diventiamo scarsi tutto d’un tratto.

Spezia? Ci ha messo in difficoltà con un mediano davanti alla difesa, chiudendosi bene e non dandoci spazio. Abbiamo fatto errori ma ora bisogna lavorare per rimediare ciò che abbbiamo sbagliato e migliorare anche quanto di buono fatto.

Cambio tattico? Volevo cambiare qualcosa per allargare il gioco e sfruttare Eusepi al centro dell’area. Ho tolto Pestrin per avere più dinamismo con Bovo e Sciaudone. Volevo dare una scossa tecnica, senza però avere fortuna.

Gabionetta? Si accentrava troppo e lo volevo largo con Troianiello per aprire la scatola chiusa dello Spezia. Si poteva far meglio ma loro sono stati più concreti e hanno fatto risultato con il potenziale importante a disposizione.

Battibecco Pestrin e Sciaudone? Sono solo cose da campo.

Terracciano? Era da due settimane con noi e volevo puntare su di lui anche se Strakosha ha fatto bene, senza dimenticare le grandi prospettive che ha. E’ stata semplicemente una scelta tecnica.

Organico? Penso che questa squadra possa fare bene con questo schema. Lo ha dimostrato in passato e poi, con il migliorare delle condizioni fisiche di alcuni, potremo portare avanti questa idea di gioco”.

Deluso anche Trevor Trevisan, subentrato all’infortunato Lanzaro: “Abbiamo sofferto il fisico di Calaiò. Quando sei sotto di un gol, gli attaccanti hanno maggiore spazio. Lui ha usato la sua esperienza per farci male. Le colpe di queste sconfitte sono anche nostre, dobbiamo dare più sicurezza a tutta la squadra. Fortunatamente la B ci dà la chance già di scendere in campo martedì sperando di poterci riscattare”.

Felice invece Bjelica, tecnico dello Spezia. “Oggi è stata una partita non ottima dal punto di vista del gioco. Abbiamo fatto meglio a Bari e in casa domenica scorsa, ma siamo stati più concentrati e abbiamo dimostrato carattere. Ho cambiato lo spartito tattico e siamo stati bravi perchè abbiamo fatto bene anche con questo 4-3-3, trovando risposte importanti da chi ha giocato dal primo minuto per la prima volta come Calaiò. Ora però non bisogna essere euforici ma pensare a domenica. Espulsione? Non sapevo se Trevisan avesse buttato fuori la palla volontariamente. Ho chiesto all’arbitro se restituire la palla e mentre lo stavo dicendo a Milos lui mi ha espulso. Faccio un gesto di fair play e mi cacciano fuori (ride, ndr). Speravo nel cartellino verde non rosso”.

Sabato Romeo