Nello specifico, i finanzieri si sono presentati negli uffici dell’azienda ospedaliera di Via San Leonardo e hanno esaminato a fondo le buste paga dei soggetti interessati, alla ricerca di eventuali violazioni ai tetti retributivi.
In realtà, si tratta di una filiazione dell’inchiesta madre sull’assenteismo e su quest’ultimo fronte vanno segnalati i controlli a tappeto sui viaggi all’estero di docenti, ricercatori e primari: nei giorni in cui alcuni di loro avrebbero dovuto lavorare, sarebbero stati altrove, o almeno così sembra emergere dalle carte e dalle verifiche incrociate svolte dagli inquirenti.