universita_salernoFisciano. Con l’avvio del nuovo anno accademico, il segretario confederale della Cisl Salerno, Pasquale Passamano ha commentato il momento non totalmente sereno che sta attraversando l’Università di Salerno.

“Pur registrando un dato in linea con l’ultimo biennio relativamente al numero di studenti che hanno deciso di immatricolarsi ad uno dei corsi di laurea dell’ateneo salernitano, permangono tuttavia dei dati non entusiasmanti per la Facoltà di Giurisprudenza (con poco più di 510 immatricolati per l’anno accademico 2016/2017 ai circa 1000 immatricolati dell’anno accademico 2010/2011). E’ da diversi anni ormai che  nonostante investimenti in risorse umane ed economiche  non si è in grado di far rivivere i fausti che un tempo ricoprivano alcuni corsi di laurea che annoverano tra i loro docenti illustri accademici, apprezzati e stimati oltre i confini del nostro Paese”.

 

Passamano ha poi sottolineato la presenza di corsi con un bassissimo numero di iscritti, in certi casi inferiore a 20, e che comunque “pesano” sul bilancio dell’Ateneo.
“Bisogna puntare sul diritto allo studio, sull’internalizzazione, sui servizi con il miglioramento dei trasporti e sul completamento della messa in sicurezza dei Campus” ha concluso Passamano.