michele-cuozzoSalerno. Il Tribunale di Salerno ha depositato il provvedimento con il quale riconosce alla Provincia di Salerno la somma di 21.156.040 euro a titolo di rimborso di quanto anticipato per il Trasporto Pubblico Locale negli anni 2004-2011.

“Sei mesi fa – spiega l’assessore ai Trasporti e Mobilità, Michele Cuozzo – di concerto con il presidente della Provincia, Antonio Iannone, e l’Avvocatura di Palazzo Sant’Agostino abbiamo posto in essere l’azione di recupero delle suddette somme. Ancora una volta, emerge in maniera dirompente l’incapacità amministrativa di chi ci ha preceduto. Le amministrazioni di centrosinistra mentre predicavano bene, dimenticavano di attivarsi nei confronti della Giunta Bassolino per salvare la provincia e il Trasporto Pubblico Locale”.

I ventuno milioni di euro anticipati per conto della Regione Campania fino a tutto il 2010 ottenuti dalla Provincia di Salerno saranno utilizzati per salvaguardare il Trasporto Pubblico Locale sul territorio. “E’ la prova provata – aggiunge Cuozzo – che la contrapposizione, le polemiche, le accuse e i proclami, non sono nell’interesse delle comunità amministrate, ma che si tratta solo di chiacchiere da campagna elettorale.

Sul futuro della metropolitana l’assessore rassicura: “Stiamo valutando in queste ore con gli uffici finanziari e l’Avvocatura provinciale la possibilità di far fronte all’incapacità del Comune di Salerno di reperire le risorse dal Governo delle promesse di Matteo Renzi, per riaprire la Metropolitana di Salerno. Insieme con il presidente Iannone, laddove la legge ce lo consente, abbiamo già messo a disposizione le risorse necessarie per farla ripartire”.

Intanto nel giro di una settimana la Provincia invierà le comunicazioni ufficiali al Comune di Salerno.

“E’ inutile dire – conclude l’assessore Cuozzo – che le somme saranno utilizzate per dare respiro alle imprese del Trasporto Pubblico Locale, al fine di salvaguardare i lavoratori, il servizio e le stesse aziende private. La differenza tra Renzi che vuole togliere il 5% alle imprese di Trasporto in virtù del decreto 66 e la Provincia di Salerno che lavora per risolvere il problema delle comunità, sta tutta qui. All'”ammuina” di qualcuno rispondiamo noi con i fatti”.