Richiesta inoltrata al presidente della Giunta regionale Caldoro, all’ assessore all’ ambiente Romano, all’arpac, al presidente della Provincia Iannone, all’ assessore provinciale Bellacosa, al sindaco di Salerno De Luca, all’ assessore all’ ambiente Calabrese, all’ Ufficio statistico Oncologico (registro tumori) della Provincia di Salerno, dopo le ulteriori segnalazioni arrivate all’ associazione da parte di cittadini nei giorni scorsi quando si sono create condizioni invivibili per lo sprigionamento di odori e miasmi intollerabili.
Nella missiva Forte chiede di “predisporre insieme al centro tumori della provincia di Salerno, congiuntamente all’Asl unica di Salerno, uno studio specifico nelle aree individuate, così da poter mettere scientificamente in relazione la presenza dei tumori con la presenza delle attività industriali”.
“Inoltre- conclude Forte- che vengano fornite alla stessa associazione, copia della documentazione delle attività svolte negli ultimi 5 anni da parte della pubblica amministrazione, volte a risolvere definitivamente questi disagi denunciati dagli stessi cittadini, ad oggi rimasti senza la tutela al diritto alla salute”.