Cassandra ancora continua: “Su tale problema assolutamente centrale nel dibattuto contenzioso la Cassazione non ha detto nulla, perché ha ritenuto che l’interesse dell’Asi non è attuale, ma futuro. In altri termini, la Suprema Corte ha affermato che se ne potrà parlare solo allorché il Comune di Battipaglia provvederà a porre in essere atti di gestione degli insediamenti produttivi e di programmazione del territorio. Al riguardo il Consorzio ha già proposto ricorso giurisdizionale dinanzi al TAR Campania di Salerno per l’annullamento di una delibera della giunta comunale di Battipaglia di auto attribuzioni di competenze gestorie. La soluzione quindi della controversia giudiziaria è solo rinviata”.