“In particolare”, prosegue Aliberti, “sarà opportuno che il consigliere Santocchio, non intervenga su argomenti inerenti allo sviluppo commerciale, avendo quest’ultimo un contenzioso in atto con l’Ente per interessi privati che riguardano la realizzazione di un centro commerciale; allo stesso modo sarà opportuno che il consigliere D’Alessandro non partecipi alle discussioni afferenti AgroInvest, avendo citato l’Ente e la società di trasformazione a favore di un imprenditore in qualità di portatore di interessi di parte, pertanto, in netto conflitto d’interesse con il Comune, così come presenta conflitto il procedimento amministrativo che interessa la stabilizzazione della moglie. E’ opportuno, quindi, che D’Alessandro non intervenga sul Piano del fabbisogno del personale, che è parte integrante del bilancio. Su questi argomenti, i due consiglieri, non possono essere oggettivi e lucidi, in quanto per ragioni diverse, sono portati a far prevalere interessi personali su interessi complessivi”.