I lavoratori, tramite una nota stampa, comunicano che lo stato di agitazione continuerà fino “alla conoscenza di risposte certe, sicure ed inequivocabili, della Piattaforma di Polla e dell’Area Trasferenza presso la Zona Industriale S.Antuono”.
“Si denuncia – termina la nota – tra le tante cose, l’utilizzo dei conti correnti bancari e del denaro della Custodia Giudiziaria del Consorzio Bacino SA3 per pagare gli amministratori di Ergon S.p.a.”
Giustamente indignati gli operai della Ergon: “Siamo stufi anche di parlarne. La situazione si protrae ormai da otto lunghi anni. Riceviamo stipendi a singhiozzo e nonostante ciò ogni mattina continuiamo a fare il nostro lavoro. Non accettiamo, però, di subire queste continue discriminazioni”.