“Lo scoglio contro il quale rischiava di andare ad infrangersi il Piano d’ambito e le relative risorse destinate a importanti servizi alla persona – ha spiegato Fortunato – è stato evitato, perché si è compreso che tanto la convenzione quanto i regolamenti attuativi devono trovare sempre e comunque, al di là delle posizioni di parte, l’ampio consenso di tutte le amministrazioni coinvolte. C’è l’impegno del sindaco del comune Capofila a portare in seno al Comitato Istituzionale d’Ambito le modifiche alla convenzione e ai regolamenti attuativi. Questi, saranno poi, a loro volta, approvati da tutti i consigli comunali di Ambito prima dell’inizio della seconda annualità, cioè per tempo”.
“Si tratta, dunque di una buona notizia per tutti i cittadini del comprensorio ed in particolare per quanti soffrono disagi sanitari e sociali”. Il mio auspicio – conclude Fortunato – è che l’accordo sancito oggi sia l’inizio di un nuovo corso che sappia anteporre i bisogni dei cittadini di tutte le comunità a quelli di parte”.