“Nulla da obiettare se quella presenza fosse stata magari riconducibile ad un ruolo istituzionale (Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ASL) che però il candidato aspirante alla segreteria provinciale del partito Democratico non ha purtroppo più non essendo più Sindaco del suo Comune. Quella presenza di ieri è un atto tre volte grave: per l’ASL, per il PD – alle prese con un delicato passaggio congressuale – e per i cittadini che, in questo modo, vengono soltanto strumentalizzati in nome di una politica che non condividiamo”.
E’ palese che il consigliere regionale si riferisca a Sergio Annunziata, Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ASL.