L’evento intende riprendere le pratiche degli antichi riti del territorio e le tradizioni, che hanno radici precristiane e hanno lasciato tracce profonde nel folclore locale, in particolare quello contadino, fondendosi con le celebrazioni sacre. Su tutte la credenza popolare che nel giorno a loro dedicato i morti possano tornare sulla terra e comunicare con i vivi per ricevere luce e conforto, preghiere, doni e cibo.
La manifestazione si svolge in due momenti. Le attività mattutine vedono il coinvolgimento delle scolaresche in un percorso alla scoperta dei riti. Dal pomeriggio fino a tarda sera, invece, lungo le suggestive vie del Borgo sarà tracciato un itinerario in cui trovano spazio gastronomia, con prodotti tipici locali, musiche e balli. Non mancheranno riferimenti a personaggi mostruosi, streghe e alle zucche tagliate, simbolo di Halloween.