L’allenamento è stato prevalentemente tattico per gli azzurrostellati che, dopo aver provato schemi su calci piazzati difensivi ed offensivi, si sono cimentati in una partitella finale a campo ridotto e ranghi misti. Mister Maurizi ha provato diversi schemi, ma è possibile che schiererà alla fine il 3-5-2, preferendo rinforzare la linea di centrocampo, punto nevralgico della Paganese.
Il Perugia di mister Camplone potrebbe rispondere con un 4-3-3, schierando il tridente Sprocati-Eusepi-Fabinho. Gli umbri arrivano a Pagani carichi dall’ultimo successo con il Catanzaro. Gli azzurrostellati dovranno cercare, invece, di riscattare la prestazione contro L’Aquila. Per farlo sarà necessario giocare a testa alta senza timori riverenziali verso una squadra blasonata e competitiva come il Perugia.
