Le aree cedute corrispondono all’impianto di depurazione di Coda di Volpe e al collettore proveniente dalla strada litoranea, ma si attende, a breve termine, anche la cessione dell’altro collettore presente, da cui dovranno confluire le acque provenienti da Santa Cecilia.
Presenti alla conferenza, in rappresentanza del Comune di Eboli, l’assessore ai Lavori Pubblici Dino Norma e il responsabile del Settore Opere Pubbliche Rosario Lo Conte. Soddisfazione nelle parole del sindaco Martino Melchionda: “L’impianto, costruito molti anni fa, era rimasto inspiegabilmente fermo per moltissimo tempo, durante il quale ha subito danni derivanti dall’ incuria e dall’ abbandono. Con la cessione all’ Asis sarà finalmente possibile procedere in tempi rapidi alla rifunzionalizzazione della struttura, e dunque in poco tempo si potrà sensibilmente ridurre l’inquinamento del nostro litorale, ed offrire un indispensabile servizio anche a coloro che vivono in quelle aree”.
Continua il sindaco: “Oggi si pongono le basi per attivare finalmente un impianto di depurazione delle acque che è di importanza fondamentale per tutta l’area che va da Santa Cecilia, Cioffi e Corno d’Oro fino alla litoranea”.