“Si tratta di due iniziative – dice Aliberti – fondamentali per rendere la pista ciclabile, più fruibile e vivibile da parte dei cittadini. Attraverso la manifestazione di interesse valuteremo le proposte relative alle attività gestionali e di manutenzione, con particolare riguardo alle aree a verde e all’utilizzo delle postazioni di bike sharing. Per quest’ultime è necessario approvare un regolamento che ne disciplini l’uso. Per carenza di personale, abbiamo trascurato una realtà che tanti comuni ci invidiano e vorrebbero nel proprio territorio. Una risposta – conclude – alle mamme, ai ragazzi e ai tanti cittadini che in questi anni ci hanno chiesto di poter utilizzare la pista ciclabile”.