Secondo quanto previsto dal decreto 49 le utenze presenti nei plessi di Eboli, Battipaglia, Oliveto Citra e Roccadaspide avrebbero dovuto fondersi con la creazione dell’ospedale Valle Del Sele ma, dopo l’accertata impossibilità da parte dell’ Asl di reperire fondi per la realizzazione di tale struttura, con successivo decreto n° 89, il Commissario della Sanità della Regione Campania aveva predisposto la redazione di un cronoprogramma entro il 30 ottobre per la dismissione delle strutture per le quali è prevista la chiusura del pronto soccorso e l’ accorpamento degli ospedali di Eboli e Battipaglia entro il 30 novembre.
La proposta sottoscritta dai Comuni di Eboli e Battipaglia è, quindi, mantenere le attività d’urgenza come pronto soccorso, i posti letto in terapia intensiva e dell’ Unità di Terapia Intensiva Cardiologica nei due plessi, di Dialisi e di Terapia Intensiva Neonatale. I due plessi mantengono i reparti di ostetricia, ginecologia e pediatria e resta ad Eboli, potenziata, l’emodinamica.