. “Il Cstp- continua- rimane un’azienda a cui la Provincia di Salerno darà tutto il sostegno necessario per accompagnarla verso il risanamento. Sono state smentite le cassandre della vigilia e quanti con esse ritenevano che la Provincia abbandonasse, in un momento socioeconomico così delicato, gli oltre 500 dipendenti del Cstp”. “Se la storica azienda- sottolinea- si avviava verso il fallimento, una concausa determinante era certamente l’accumulo dei debiti, conseguenti ad un’antica e scellerata gestione. Tuttavia non meno determinante sono state le perdite conseguenti alle corse non effettuate. Infatti, molti mezzi erano fermi nelle officine perché mancavano le risorse per il pagamento delle riparazioni”. “A tale eventualità- conclude Cuozzo- si sarebbe, in parte, potuto ovviare, se si fosse evitato di far accumulare debiti nei confronti della società, fronteggiando, così, i pagamenti. Certi sindacalisti anziché speculare sulla spinosa vicenda, avrebbero dovuto sollecitare il pagamento dei debiti. Ci auguriamo che questo venga fatto a partire da domani. In questi giorni sarà formalizzata la sottoscrizione dei contratti di servizio nella speranza che tutti facciano la propria parte, al di là dei proclami.”