Home Salernitana Salernitana-Prato 0-2. I toscani espugnano l’Arechi, granata sconfitti tra infortuni e polemiche

Salernitana-Prato 0-2. I toscani espugnano l’Arechi, granata sconfitti tra infortuni e polemiche

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Domenica da dimenticare per la Salernitana che incassa una brutta sconfitta all’Arechi ad opera del Prato di mister Esposito.

Pranzo domenicale indigesto per i tifosi granata che, nonostante l’orario anticipato, hanno fatto di tutto per essere presenti allo stadio. Perrone rinuncia al turn over ipotizzato alla vigilia e manda in campo la difesa titolare nonostante le numerose diffide. Sulla linea di centrocampo un’altra possibilità è data a Volpe. Foggia regola la trequarti con Ginestra affiancato dal 1′ da Mendicino.

Questo disegno della Salernitana dura appena 4 minuti. Al primo affondo, infatti, cade una tegola sui granata: fuori Mendicino per infortunio, dentro Ricci. Pasquale Foggia si ritrova a fare da seconda punta dietro al cobra. Dopo altri 5 minuti il Prato, alla sua prima azione, si procura un calcio di rigore con Serrotti. Dal dischetto si porta De Agostini, ma Iannarilli indovina l’angolo giusto e barrica la sua porta. Il pericolo sembra sventato, ma il Prato ci mette solo 4 minuti per passare in vantaggio: Lanini riesce a saltare Tuia e a mettere, stavolta, la palla alle spalle dell’estremo difensore granata. La Salernitana è di nuovo sotto e costretta ad inseguire. Per vedere la prima vera azione dei padroni di casa si deve attendere il 23′ con un colpo di Ginestra per Luciani che mette la palla fuori. Dall’altra parte, però, al 28′ arriva il raddoppio del Prato: ci pensa Corvesi a firmare il doppio vantaggio toscano, non senza polemiche. Tifosi e squadra protestano vivamente per una posizione di fuorigioco, ma il sig. Marini di Roma1 non è di questo parere e convalida la rete. Ancora proteste si registrano al 32′ quando tutta la Curva Sud urla al fallo di mano di Roman nella propria area di rigore. Anche qui nulla da segnalare per l’arbitro. Si va così al riposo sullo 0-2 per gli ospiti.

Nel secondo tempo Perrone rimanda in campo gli stessi 11. La situazione non sembra diversa da come si era conclusa. Al 5′ Ginestra serve bene che finalmente chiama in causa il portiere del Prato Layeni. Ancora un infortunio per i granata: si fa male Siniscalchi che esce in barella. Altro cambio forzato per Perrone che sostituisce il difensore con la scommessa Mancini, passando a una difesa a 3. Al 24′ ultimo cambio per i granata: fuori un anonimo Volpe, dentro Gustavo, preferito a  Mounard che rimane a guardare la partita dalla panchina. Il secondo tempo scivola via senza grosse emozioni. Il Prato continua a controllare la gara, gestendo il pallone e partendo di contropiede. La Salernitana, un po’ per sfortuna un po’ per poca grinta, colleziona così un’altra cocente sconfitta all’Arechi. Ma venerdì per i ragazzi di Perrone si scende di nuovo in campo, ad aspettarli la capolista Perugia.

Mister Perrone decide di rompere il silenzio stampa: “E’ giusto che dopo una sconfitta sia l’allenatore a metterci la faccia. Se avessimo vinto ora non sarei qui – precisa il mister – Non voglio entrare nel merito delle decisioni arbitrali, abbiamo sbagliato molte cose, sicuramente gli infortuni ci hanno penalizzato maggiormente e andare sotto nei primi minuti non ci ha aiutato per niente. Ci tocca gestire continuamente l’emergenza, speriamo nel corso del campionato di limitare infortuni e squalifiche. Dobbiamo farci un esame di coscienza e pensare già alla prossima gara”.

SALERNITANA (4-4-2):Iannarilli; Luciani, Tuia, Siniscalchi (15’ st Mancini), Rizzi; Montervino, Perpetuini, Volpe (24’ st Gustavo), Foggia; Ginestra, Mendicino (6’ pt Ricci). A disp: Berardi, Chirieletti, Sbraga, Mounard. All: Perrone

PRATO (4-4-2): Layeni; Bagnai, Roman, Malomo, De Agostini; Grifoni, Cavagna, Serrotti, Corvesi (36’ Armenise); Tiboni (22’ st Silva Reis), Lanini (48′ st Papini). A disp: Brunelli, De Pasquale, Cela, Gambardella. All. Esposito.

Arbitro: Marini di Roma 1 Assistenti: Bernabei e De Rubeis

Federica Aloise

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