In particolare, con 28 milioni di euro viene finanziata la realizzazione dell’intero sistema fognario di Scafati: 19 milioni di euro sono destinati ai lavori del primo stralcio, la cui gara è già stata svolta. Si tratta di interventi immediatamente cantierabili e dunque i lavori potranno partire a breve. Gli altri 9 milioni, invece, servono a finanziare il secondo stralcio di lavori. Il progetto esecutivo è già disponibile e grazie alla copertura finanziaria decisa dalla giunta Caldoro la gara potrà partire immediatamente.
I lavori verranno attuati dalla Agenzia regionale per la Difesa del suolo (Arcadis), che prosegue nella sua opera di completamento del sistema di depurazione del fiume Sarno: il sistema fognario di Scafati verrà finalmente allacciato al depuratore comprensoriale Scafati -Sant’Antonio Abate, contribuendo in maniera decisiva al disinquinamento del tratto terminale del fiume e del golfo di Napoli.
Grande entusiasmo dal consigliere regionale Monica Paolino e dal sindaco di Scafati Pasquale Aliberti che ha testualmente dichiarato: “E’ questo uno dei più grandi obiettivi raggiunti dal mio sindacato. Grazie a quest’opera che si attende da decenni sarà finalmente possibile risolvere il problema degli allagamenti e completare il processo di risanamento del Sarno. Fare tutto questo nell’arco del mio sindacato è una grandissima emozione. Ciò è stato possibile, grazie ad una grande battaglia condotta insieme alla Regione e ad una presenza istituzionale che ha messo in campo grande concretezza, al presidente Caldoro e all’assessore Cosenza”.