Le malattie allergiche rappresentano un problema medico e sociale in continua espansione, coinvolgono circa il 30% della popolazione generale e si stima che nei prossimi 20-30 anni, nei paesi industrializzati, possa essere interessato il 50% della popolazione. Tra le cause di questo continuo incremento delle patologie immunoallergiche un ruolo determinante è stato attribuito all’inquinamento atmosferico e alle variazioni climatiche.
Dopo la registrazione dei partecipanti alle ore 14.30, i saluti del Presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della provincia di Salerno, Bruno Ravera, e la presentazione del corso da parte del dott. Antonio Pio, verrà introdotta la prima sessione dalle ore 15.20 alle 17.20 presieduta dal presidente Ravera e moderata da Adriano Berra e Antonio Pio. Interverranno Domenico Gargano (Le patologie immunoallergiche, epidemia del terzo millennio), Vincenzo Patella (Pollinosi in un ambiente che cambia), Gennaro D’Amato (Variazioni climatiche, inquinamento atmosferico e patologia respiratoria allergica), Pasqualino Capano (Studio della funzionalità respiratoria e diagnosi precoce). Alla seconda sessione (ore 17.40-19), presieduta da Giuseppe Perillo e moderata da Sergio Poto e Cristiana Stellato, prenderanno parte: Mario Lo Schiavo (Fenotipi ed endotipi dell’asma bronchiale), Natalino Barbato (Inquinamento ambientale e patologie croniche respiratorie), Gennaro Licciardi (Inquinamento ed allergia al lattice), Maria Carmela Montera (Ambiente ed allergia in pediatria). Alle 19 discussione con i presenti. Alle ore 20 chiusura lavori e test di apprendimento.