“Io credo che Canfora debba iniziare dal fallimento del suo mandato amministrativo. Due anni di assenza assoluta in cui ha dimostrato tutti i limiti della sua capacità di essere a capo di una coalizione, cambiando a più riprese la propria maggioranza e venendo defrenestrato da quegli stessi personaggi che ora dietro le quinte lo sostengono – afferma Annunziata – Credo che Canfora abbia scritto uno dei periodi più anonimi della nostra storia politica ed amministrativa, insieme a personaggi politici che ora tra le fila del centrodestra ritentano la scalata a sindaco, vedi Crescenzo”.
Il consigliere Annunziata ribadisce, in conclusione, il ruolo del futuro sindaco: “Il sindaco non è il primo cittadino. Il sindaco è l’ultimo dei cittadini, che come un padre di famiglia che rimbocca le coperte ai suoi piccoli, difende i più deboli del territorio”>>