Il tentato omicidio era stato sventato solo grazie al tempestivo intervento della polizia. Nell’immediatezza l’uomo fu sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio poiché affetto da malattia mentale aggravatasi sia per la sua riluttanza a praticare la terapia farmacologica che per l’assunzione sistematica di sostanze stupefacenti e alcolici.
Nel corso del concitato intervento uno dei due poliziotti riportò lesioni personali.
B. S. annovera precedenti per violenza e minaccia a pubblico ufficiale, rissa, danneggiamento aggravato e guida in stato di ubriachezza.