Ventiquattro pagine in cui è indicato tutto quello che il paziente deve sapere prima, durante e dopo la sua permanenza in ospedale. “Il paziente – ha spiegato Di Benedetto – ha il diritto di essere informato su cosa lo aspetta quando entra in ospedale”.
In venti anni sono stati eseguiti cira 18mila interventi chirurgici, con una media di 900 l’anno. I medici hanno trattato ogni tipo di cardiopatia, utilizzando le numerose tecniche innovative attualmente disponibili.
“Oggi – ha concluso Di Benedetto – siamo un punto di riferimento sia provinciale, dal momento che arrivano pazienti dagli ospedali di Eboli, Vallo della Lucania e Nocera, sia regionale, con il risultato che abbiamo registrato un considerevole aumento degli interventi. Siamo tra le migliori strutture del sud, secondo una recente indagine dell’Agenas, l’agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali”.
La pubblicazione della Carta sarà disponibile anche on-line sul sito www.cardiochirurgiasalerno.it