Le giocate/scommesse acquisite venivano convogliate a favore dell’allibratore estero “Goldbet” che le gestiva dalla propria sede in Austria. Le autorità hanno messo i sigilli all’intero locale commerciale, sequestrando anche le postazioni telematiche e il denaro contante, frutto dell’attività illecita.
In particolare, la titolare del centro scommesse è stata colta in flagrante mentre acquisiva una scommessa operando “on line” tramite un conto da gioco ad essa riconducibile. La donna è stata deferita all’Autorità Giudiziaria nocerina.